Legge per prodotti da costruzione conformi alle prescrizioni europee

COMUNICATO STAMPA

Legge per prodotti da costruzione conformi alle prescrizioni europee

Dopo il vasto consenso incontrato dal disegno di legge nella procedura
di consultazione, il Consiglio federale ha trasmesso il relativo
messaggio al Parlamento. La legge dovrebbe entrare in vigore a metà
1999. Attualmente, sul mercato europeo, i fabbricanti di prodotti da
costruzione non sono competitivi poiché in Svizzera e all'estero le
prescrizioni per la messa in commercio dei prodotti da costruzione
soggiacciono a differenti regolamentazioni, che causano costi
supplementari.
In futuro, i prodotti da costruzione svizzeri dovranno essere conformi
alle prescrizioni dell'UE.

In un prossimo futuro all'interno dell'UE sarà possibile mettere in
commercio solo prodotti da costruzione che soddisfano le norme europee.
Di conseguenza, in avvenire il fabbricante svizzero dovrà far verificare
la conformità alle prescrizioni europee dei prodotti da costruzione
destinati all'esportazione. Queste procedure di valutazione della
conformità sono legate a condizioni attualmente sconosciute al diritto
svizzero. La situazione dell'esportatore svizzero viene ulteriormente
aggravata poiché le valutazioni della conformità eseguite da organi di
collaudo svizzeri non sono riconosciute nell'UE.

Il commercio dei prodotti da costruzione tra Svizzera ed Europa
Il commercio dei prodotti da costruzione tra la Svizzera e gli Stati
dello SEE (UE e AELS) è molto intenso. Nel 1996 si sono registrate
importazioni pari a 1'939,7 milioni di franchi ed esportazioni per
1'077,7 milioni di franchi. Confrontando questi dati con i valori
complessivi delle importazioni (1'987,8 mio di fr.) e delle esportazioni
(1'262,1 mio di fr.) risulta chiaro che l'Europa è in questo contesto di
gran lunga il più importante partner commerciale della Svizzera.

Queste difficoltà possono essere eliminate armonizzando le prescrizioni
svizzere a quelle del diritto europeo. L'adeguamento permette inoltre di
includere i prodotti da costruzione nel previsto accordo con l'UE
concernente il riconoscimento delle valutazioni della conformità. La
presente legge tiene conto di queste esigenze.

I Cantoni sostengono la Confederazione nei suoi sforzi volti a
conseguire prescrizioni sulla messa in commercio dei prodotti da
costruzione che siano eurocompatibili. Nella misura in cui la
trasposizione del diritto europeo imponga alle opere requisiti
armonizzati, i Cantoni dovranno fissare le norme necessarie nel quadro
del concordato sugli ostacoli tecnici al commercio. Tale concordato
dovrebbe entrare in vigore congiuntamente con la legge federale.

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2.9.1998