Il DFTCE aspira ad una separazione netta tra responsabilita politica e imprenditoriale - Riorganizzazione dei rapporti tra la Confederazione e le imprese pubbliche
COMUNICATO STAMPA
Il DFTCE aspira ad una separazione netta tra responsabilità politica e
imprenditoriale - Riorganizzazione dei rapporti tra la Confederazione e le
imprese pubbliche
E' previsto che in futuro la Confederazione si ritiri dal settore operativo e
si limiti ad un ruolo di guida strategica delle imprese pubbliche e miste. In
altre parole essa si limiterà a fissare degli obiettivi strategici a medio
termine e a nominare i membri del consiglio di amministrazione delle imprese.
Verranno fissati i requisiti legati a questa funzione; a un numero minore di
membri del consiglio di amministrazione verranno affidate competenze maggiori.
Inoltre si esamineranno con attenzione i potenziali conflitti d'interesse.
Quale misura d'urgenza, nel caso del consiglio di amministrazione delle PTT
verrà applicato in modo più estensivo il procedimento di ricusazione.
La globalizzazione dell'economia, i rapidi sviluppi tecnologici e il processo
d'integrazione europea hanno trasformato radicalmente le condizioni quadro
delle imprese pubbliche e miste. Pertanto vanno ridefiniti anche i rapporti tra
la Confederazione e le sue imprese.
1. Il DFTCE quale Dipartimento responsabile delle imprese pubbliche
Quale Dipartimento infrastrutturale per eccellenza, il DFTCE è responsabile
di numerose imprese pubbliche e miste nel settore dei trasporti (FFS,
imprese di trasporto concessionarie, Swissair, Swisscontrol), della Posta e
delle telecomunicazioni.
In questi ultimi tempi il DFTCE ha riesaminato attentamente i rapporti tra
la Confederazione e le imprese citate, sottoponendo al Parlamento i
progetti di riforma delle PTT e delle ferrovie. Inoltre, il 9 dicembre
scorso, è stata avviata una procedura di consultazione sulla revisione
della legge sulla navigazione aerea (abolizione del monopolio della
Swissair). Con queste riforme si intende garantire il mantenimento del
servizio pubblico anche a condizioni mutate e offrire alla popolazione
prestazioni vantaggiose e di qualità su tutto il territorio nazionale.
2. Principi su cui basare il nuovo rapporto tra il Dipartimento e le imprese
pubbliche e miste
Nel ridefinire i rapporti tra il Dipartimento e le imprese pubbliche il
Capo del DFTCE parte dai seguenti principi:
- La necessità delle partecipazioni al capitale va sottoposta ad un
riesame periodico.
- La responsabilità politica dev'essere separata in modo netto dalla
responsabilità imprenditoriale.
- La Confederazione deve formulare in modo inequivocabile gli obiettivi
strategici che intende raggiungere con le sue imprese (strategia del
proprietario).
- Per le imprese che offrono prestazioni di economia collettiva occorre
definire un mandato di prestazioni (principio del committente).
- Al consiglio di amministrazione, quale massimo organo direttivo delle
imprese pubbliche e miste, spetta il compito di applicare nella
strategia dell'impresa gli obiettivi formulati dalle autorità federali
e di vigilare sul management dell'impresa stessa. Per l'adempimento di
questo difficile compito è necessario:
a) aumentare le competenze dei membri del consiglio di
amministrazione
b) definire i requisiti per la nomina dei singoli membri
c) ridurre il numero dei membri ad un massimo di nove
d) definire in modo chiaro il ruolo dei rappresentanti della
Confederazione
3. Applicazione graduale dei principi elencati
Il Capo del DFTCE intende applicare gradualmente questi principi. Una
stretta collaborazione con i Cantoni si impone laddove essi sono azionisti
di maggioranza (imprese di trasporto concessionarie).
3.1 Esame delle partecipazioni finanziarie
Le partecipazioni finanziarie che riguardano il DFTCE devono essere
sottoposte ad un esame periodico. Esempi: le Telecom, la Swissair (in
relazione alla revisione della legge sulla navigazione aerea).
3.2 Condizioni quadro a livello legislativo
Nell'ambito di revisioni di leggi occorre sancire una separazione
netta tra responsabilità politica e responsabilità imprenditoriale e
allo stesso definire il nuovo ruolo dei membri del consiglio di
amministrazione (riforma delle PTT, revisione della legge sulle
ferrovie 1995, riforma delle ferrovie, revisione della legge sulla
navigazione aerea).
3.3 Nuovo ruolo della Confederazione
- La separazione netta tra responsabilità politica e
imprenditoriale si ripercuoterà in modo determinante anche sulla
Confederazione. E' previsto che in futuro essa si ritiri dal
settore operativo e imprenditoriale per concentrarsi sul ruolo di
guida strategica delle imprese.
- Questo ruolo consisterà nel fissare obiettivi strategici a medio
termine e nel nominare i membri del consiglio di amministrazione.
Per le imprese che offrono prestazioni di economia collettiva
occorre inoltre definire un mandato di prestazioni che fissi fin
dall'inizio le prestazioni e le relative indennità.
- Nell'ambito della riforma delle PTT i preparativi per il nuovo
ruolo della Confederazione e la messa a punto dei relativi
strumenti sono ormai in atto da tempo. Nella primavera del 1996
il Capo del DFTCE ha istituito un comitato direttivo "Riforma
delle PTT" incaricato di dirigere l'applicazione dei
provvedimenti presi. Il Consiglio federale è stato informato
sugli sviluppi in atto nell'ambito di una riunione a porte chiuse
svoltasi nell'ottobre 1996; allo scopo di informare l'opinione
pubblica, nel febbraio del 1997 si terrà una conferenza stampa
dedicata a questo tema. Nel frattempo sono stati avviati i lavori
per l'applicazione della riforma delle ferrovie, dove i compiti
sono simili.
3.4 Nuovo ruolo dei consigli di amministrazione
Sono state avviate o decise le seguenti misure:
Requisiti:
- Attualmente si stanno elaborando i profili per i futuri membri
dei consigli di amministrazione di Posta e Telecom; il Consiglio
federale si esprimerà in merito nel febbraio del 1997.
- Il profilo per i membri del consiglio di amministrazione delle
FFS verrà definito nell'ambito della riforma delle ferrovie.
- Il Capo del DFTCE ha chiesto anche ai Cantoni e alle imprese di
trasporto concessionarie (ITC) di elaborare il profilo per i
membri del consiglio di amministrazione delle ITC.
Ridimensionamento
- E' previsto di ridurre il numero dei membri dei consigli di
amministrazione della Posta, delle Telecom e delle FFS a un
massimo di nove. Swisscontrol applicherà questa regola già a
partire dal 1^ gennaio 1997.
- Il Capo del DFTCE è intervenuto presso i Cantoni e le ITC
pregandoli di fare altrettanto.
Rappresentanti della Confederazione:
- Nell'ambito delle nuove nomine per il quadriennio 1997 - 2000 il
numero dei rappresentanti federali è stato ridotto
sostanzialmente.
- Inoltre il nuovo mandato è stato affidato soltanto a persone che
possono ricevere istruzioni dal Dipartimento.
Incompatibilità:
In futuro verrà esaminata attentamente la questione dei possibili
conflitti d'interesse. Si tiene conto di questa problematica anche
nella definizione dei requisiti per i membri dei consigli di
amministrazione. In occasione del rinnovo dei mandati per il
quadriennio 1997 - 2000 sono stati applicati due provvedimenti
d'urgenza:
- Consiglio di amministrazione PTT: il procedimento di ricusazione
verrà applicato in modo più estensivo
- Consiglio di amministrazione ITC: per principio le FFS e le PTT
non saranno più rappresentate in quest'organo.
Berna, 14 gennaio 1997
Dipartimento federale dei trasporti,
delle comunicazioni e delle energie
Servizio stampa