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Rilascio della concessione per l'esercizio e della concessione edilizia per l'aerodromo di Lugano-Agno

COMUNICATO STAMPA

Rilascio della concessione per l'esercizio e della concessione edilizia per
l'aerodromo di Lugano-Agno

Il Dipartimento federale dei trasporti, delle comunicazioni e delle energie ha
rilasciato alla Città di Lugano la concessione per l'esercizio dell'aerodromo
di Lugano-Agno. Con tale concessione si conferisce all'aerodromo di
Lugano-Agno, molto importante a livello di politica dei trasporti in Ticino, lo
statuto di impianto di trasporto pubblico.

Contemporaneamente è stata rilasciata alla Città di Lugano una concessione
quadro per l'ampliamento dell'aeroporto previsto nei prossimi anni. La
concessione quadro, in quanto decisione preliminare secondo la legislazione
edilizia, disciplina soltanto le questioni fondamentali; per la realizzazione
dell'ampliamento occorre tuttavia seguire per ogni singolo progetto del
programma di costruzione una procedura per l'autorizzazione di costruzione ai
sensi del diritto federale.

La domanda

Nel 1993 la Città di Lugano ha inoltrato presso il DFTCE una domanda per il
rilascio di una concessione per l'esercizio e l'ampliamento dell'aerodromo di
Lugano-Agno. La domanda presentata si basava su un volume di esercizio di
45'000 movimenti aerei e di 700'000 passeggeri all'anno entro il 2005, con la
possibilità di aumentare ulteriormente la capacità dell'aeroporto fino a poter
accogliere 900'000 passeggeri.

Le concessioni

Le opposizioni avanzate nel quadro della procedura di concessione vertono
soprattutto sulla portata del previsto potenziamento dell'esercizio e sul
carico fonico che ne deriva, nonché sul fabbisogno di superficie per il
previsto ampliamento.

Il Dipartimento ha tenuto conto delle obiezioni sollevate come segue:

-    Il carico fonico massimo ammesso dovuto alle attività aviatorie è stato
     limitato; rispetto alla domanda inoltrata tale misura permette di ridurre
     notevolmente gli inevitabili superamenti dei valori limite nelle zone
     residenziali dei Comuni di Agno e di Bioggio.

-    La concessione quadro è stata rilasciata soltanto per i progetti di
     ampliamento effettivamente necessari per poter accogliere 700'000
     passeggeri all'anno. In questo modo è stato possibile ridurre di circa un
     terzo il fabbisogno di terreni agricoli.

La concessione quadro prevede i seguenti edifici e impianti:

     - aerostazione per 700'000 passeggeri all'anno

     - impianti per 10 tonnellate di merci al giorno

     - superfici di parcheggio per aeromobili, adeguate al traffico passeggeri
      e al traffico    merci

     - edifici per i servizi dell'aeroporto

     - autosilo con al massimo 500 parcheggi

     - nuova via di rullaggio alle due estremità della pista

     - spostamento del canale Barboi

     - accesso nord e potenziamento dei collegamenti stradali a sud (via Fausto
Coppi).

Deposito pubblico

La concessione per l'esercizio e la concessione quadro rilasciate il 16
settembre 1996, nonché il regolamento di esercizio verranno notificate
direttamente a tutte le parti che hanno partecipato alla procedura. Sono
inoltre depositati pubblicamente per tutta la durata del termine di ricorso,
unitamente al rapporto sull'esame di impatto ambientale, alle prese di
posizione dell'Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio
(UFAFP) e ai piani delle zone di sicurezza e di rumore presso l'amministrazione
cantonale (Sezione pianificazione urbanistica, stabile amministrativo II) a
Bellinzona e presso le cancellerie comunali di Agno, Bioggio, Lugano e Muzzano,
nonché presso l'aerodromo di Lugano-Agno. La pubblicazione nel Foglio federale
avverrà il 17 settembre 1996.

Contro le concessioni rilasciate può essere presentato ricorso davanti al
Tribunale federale   svizzero entro 30 giorni dalla notificazione.

Berna, 17.9.96                            Dipartimento federale dei trasporti,
                                          delle comunicazioni e delle energie
                                          Servizio stampa

Informazioni: Pascal Feldmann, Ufficio federale dell'aviazione civile, Tel. 031
325 80 67