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Dal censimento della popolazione alla "rilevazione strutturale della Svizzera"

COMUNICATO STAMPA	Berna, agosto 1996

Dal censimento della popolazione alla "rilevazione strutturale della
Svizzera"

Inizio della consultazione sulla revisione delle basi legali

Il Consiglio federale ha avviato oggi la procedura di consultazione sulla
revisione delle basi legali per il censimento della popolazione del 2000.
La revisione deve rendere possibile nel 2000 una rilevazione che si
avvale anche dei registri. Nello stesso tempo, il Consiglio federale
pubblica il rapporto sul mandato d'informazione del censimento della
popolazione, il quale illustra i contenuti e i compiti della "rilevazione
strutturale della Svizzera". I Cantoni, i partiti politici, le
organizzazioni e gli ambienti interessati dell'economia e della scienza
hanno tempo di esprimere i loro pareri sul progetto di revisione fino
all'8 novembre.

Mandato d'informazione trasparente per la "rilevazione strutturale della
Svizzera"

Il censimento federale della popolazione è la più vecchia rilevazione
statistica della Svizzera. Dal 1850 viene effettuato a intervalli di 10
anni. Originariamente destinato soltanto a rilevare la consistenza
numerica e la composizione demografica, confessionale e linguistica della
popolazione, il censimento è da tempo evoluto, trasformandosi  da
semplice conteggio della popolazione in una vera e propria "rilevazione
strutturale della Svizzera", che collega tra loro aspetti demografici,
economici, sociali e culturali.

Il Consiglio federale presenta per la prima volta in un rapporto
dettagliato il mandato d'informazione del censimento. Indica chiaramente
quali sono gli obiettivi, l'utilità, i contenuti e la necessità del
censimento della popolazione. Il rapporto tratta delle funzioni del
censimento per i poteri pubblici, l'economia, la scienza e la statistica.
In esso vengono valutate le caratteristiche finora rilevate e la loro
utilizzazione sotto il profilo dei costi e benefici. Sulla base di questa
analisi vengono formulati i principi contenutistici e metodologici del
censimento della popolazione del 2000 per poi stabilire il catalogo dei
dati da rilevare.

Cambiamenti nel metodo di rilevazione

Il prossimo censimento della popolazione avrà luogo il 5 dicembre del
2000 in collaborazione con i Cantoni e i Comuni. In esso dovranno essere
meglio utilizzate le informazioni contenute nei registri amministrativi e
le strutture informatiche esistenti allo scopo di ridurre l'onere dei
Comuni. Verranno favoriti fra l'altro l'introduzione nei questionari di
dati prestampati provenienti dai registri, l'invio per posta degli stessi
questionari alle economie domestiche e la trasmissione alla
Confederazione dei dati dei registri su supporti informatici.

Le basi giuridiche esistenti corrispondono solo in parte alle modifiche
riguardanti i metodi di rilevazione e la maggiore utilizzazione prevista
dei registri. La proposta di revisione mira a creare i presupposti
necessari per una rilevazione con l'ausilio dei registri nel 2000.
Inoltre devono essere preparate le basi per l'armonizzazione dei registri
amministrativi, che saranno indispensabili per il censimento del 2010.

Grande bisogno di armonizzazione dei registri

Gli investimenti nel settore dei registri costituiscono il presupposto
per semplificare e rendere sotto il profilo dei costi più convenienti i
futuri censimenti della popolazione. I vantaggi che ne derivano non
riguardano soltanto il censimento della popolazione, ma anche i Comuni ed
i Cantoni per il settore dei propri compiti amministrativi nonché
l'intera statistica ufficiale.

Nel settore degli edifici e delle abitazioni mancano quasi completamente
i registri adeguati. Pertanto, la Confederazione deve poter allestire e
gestire un registro degli edifici e delle abitazioni, in collaborazione
con i Cantoni, sulla base dei dati della rilevazione degli edifici e
delle abitazioni in occasione del censimento del 2000. Questo registro
avrà un'importanza centrale nella semplificazione del censimento del
2010.

Le informazioni presenti attualmente nei registri degli abitanti non sono
armonizzate a livello svizzero. Pertanto, i Cantoni ed i Comuni devono
poter utilizzare i dati demografici fondamentali del censimento per
l'attualizzazione e l'armonizzazione dei registri amministrativi con
funzioni statistiche.

Per rendere possibile la creazione di un registro degli edifici e delle
abitazioni e l'attualizzazione e l'armonizzazione dei registri degli
abitanti, occorre che le disposizioni sulla protezione dei dati contenute
nella legge sul censimento federale della popolazione siano adeguate,
relativizzando la norma della destinazione vincolata. La protezione dei
dati, che si è rivelata adeguata nel censimento della popolazione del
1990, resta per altro invariata. Viene inoltre proposto che la violazione
dell'obbligo d'informare non venga più punita penalmente, ma estinta con
il pagamento di una tassa riscossa in base al principio secondo cui chi
causa un danno paga.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO
Servizio stampa e informazione

Informazioni:
Dott. Werner Haug, vicedirettore dell'Ufficio federale di statistica
tel. 031 322 86 85