Parere giuridico concernente l'obbligo d'indennizzo dello Stato egiziano nei confronti delle vittime dell'attentato di Luxor

DIPARTIMENTO FEDERALE DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI DI GIUSTIZIA E POLIZIA Berna, 15 settembre 1998 Comunicato stampa Parere giuridico concernente l'obbligo d'indennizzo dello Stato egiziano nei confronti delle vittime dell'attentato di Luxor Allo scopo di fornire un aiuto alle vittime dell'attentato di Luxor nelle questioni giuridiche relative alle loro pretese d'indennizzo, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha conferito mandato al professore egiziano di diritto Hisham Sadek di esaminare se lo Stato egiziano possa essere chiamato a rispondere, secondo il suo diritto nazionale, delle conseguenze dell'attentato di Luxor e se le vittime svizzere possano presentare nei confronti dell'Egitto una domanda d'indennizzo. Dallo studio del professor Sadek risulta che, secondo il diritto civile egiziano, chiunque, compreso lo Stato, è tenuto a risarcire il danno cagionato per sua colpa. Sulla base degli elementi in suo possesso, il professor Sadek ritiene che lo Stato egiziano abbia mancato al suo obbligo di salvaguardare la sicurezza pubblica e possa per questo essere chiamato a rispondere. L'autore precisa che i cittadini stranieri sono legittimati, al pari degli Egiziani, ad avvalersi davanti alle istanze giudiziarie egiziane di una responsabilità dello Stato. Le vittime possono pretendere sia il risarcimento dei danni materiali (p. es. la perdita di sostegno) sia un risarcimento pecuniario per torto morale. La prova della colpa dello Stato egiziano e del danno che ne deriva spetta ai richiedenti. Il procedimento giudiziario di prima istanza potrebbe durare circa tre anni. Secondo il professor Sadek, potrebbero essere versati a titolo di risarcimento importi dell'ordine di 25'000-50'000 US$ per vittima. Il DFAE ha fatto esaminare il parere giuridico del professor Sadek dall'Istituto svizzero di diritto comparato di Losanna. L'Istituto condivide l'analisi del professor Sadek secondo cui lo Stato egiziano può civilmente essere chiamato a rispondere dell'attentato. Si domanda però se le eventuali domande di indennizzo debbano essere giudicate secondo le regole ordinarie sulla responsabilità civile, considerata la situazione eccezionale costituita dagli attentati terroristici. L'Istituto ritiene infatti che vi siano alcuni elementi di cui bisogna tener conto e che non permettono di esprimersi con certezza sulla sorte di un'azione fondata sulla responsabilità: contrariamente ad altri Stati, l'Egitto non dispone di legislazioni particolari in materia di indennizzo di atti terroristici; nessun tribunale egiziano ha finora emanato decisioni che condannano lo Stato a risarcire vittime civili in seguito a simili atti. Da ultimo bisognerebbe tenere anche conto della situazione economica dello Stato egiziano. Il DFAE precisa che i due studi sono stati commissionati come servizio in favore delle vittime di Luxor e dei loro parenti. Non si tratta di una presa di posizione ufficiale del Dipartimento.