La Confederazione sostiene i Centri internazionali di ricerca agraria per i Paesi in sviluppo

Comunicato stampa 					Berna, il 30 novembre
1998

La Confederazione sostiene i Centri internazionali di ricerca agraria per i
Paesi in sviluppo
                                                                   

La Confederazione ha stanziato per gli anni 1999-2001 un contributo ordinario
annuo di 11 milioni di franchi (ossia complessivamente di 33 milioni di
franchi) a favore dei Centri internazionali di ricerca agraria. Il contributo
è destinato a 11 dei 16 centri di ricerca sostenuti dal Gruppo consultivo per
la ricerca agraria internazionale, il cosiddetto Gruppo CGIAR. I contributi
ordinari e gli ulteriori finanziamenti speciali svizzeri coprono un buon 5 per
cento del preventivo del CGIAR.

Il Gruppo CGIAR si è posto l'obiettivo di una crescita durevole della
produzione dell'agricoltura e della selvicoltura per poter così migliorare nei
paesi in via di sviluppo la nutrizione e il benessere, specialmente nelle
popolazioni più povere. Secondo le stime dell'ONU nel 2005 si dovrà nutrire
una popolazione mondiale di 8,5 miliardi di persone. Questo presuppone
praticamente un raddoppio della produzione globale di alimenti - ossia una
crescita annua del 2 per cento - ed esige peraltro una maggiore redditività
delle superfici coltivate, dato che un'ulteriore estensione della loro
superficie e un'intensificazione delle colture mediante irrigazione
soggiaciono a rigide limitazioni. Si devono produrre quantitativi di alimenti
maggiori e a miglior mercato per le popolazioni rurali più povere e per le
popolazioni urbane in continua crescita. Nel contempo il suolo, le risorse
idriche e la molteplicità biologica non devono subire pregiudizi. I centri di
ricerca CGIAR considerano la garanzia della nutrizione e la protezione delle
risorse naturali compiti di uguale importanza che possono essere risolti
unicamente in comune.

La lotta contro la povertà e la protezione delle risorse sono gli obiettivi
principali della cooperazione svizzera allo sviluppo. La Svizzera è convinta
dell'efficacia del programma CGIAR e continuerà a sostenerlo sostanzialmente
per il tramite della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC).

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