Prima periodica sul diritto internazionale umanitario

DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI Berna, il 15 gennaio 1998 Comunicato stampa Prima riunione periodica sul diritto internazionale umanitario Dal 19 al 23 gennaio 1998 si svolgerà a Ginevra la prima riunione periodica sul diritto internazionale umanitario. Convocata dalla Svizzera nella sua veste di Stato depositario delle Convenzioni di Ginevra, la riunione dovrà abbordare due soggetti generali di applicazione del diritto umanitario, ossia il rispetto e la protezione del personale delle organizzazioni umanitarie e i conflitti armati originati dalla disgregazione delle strutture di uno Stato. I due soggetti si impongono alla luce dei conflitti recenti e in particolare dei numerosi attacchi commessi contro gli organismi che offrono protezione e assistenza alle popolazioni civili nell'ambito di conflitti armati. La riunione - mantenuta dopo che furono superate le difficoltà sfociate nell'annullamento della riunione preparatoria del 27-28 novembre 1997 - costituisce il seguito della Conferenza internazionale per la protezione delle vittime della guerra (Ginevra, 30 agosto - 1° settembre 1993). Concepita come riunione di esperti, essa è aperta ai rappresentanti dei 188 Stati contraenti delle Convezioni di Ginevra. Sono pure stati invitati osservatori visto l'interesse che i soggetti scelti suscitano per talune organizzazioni intergovernative o non governative. I dibattiti avranno il carattere di uno scambio informale di vedute. Le eventuali conclusioni della riunione saranno portate a conoscenza di tutti gli Stati contraenti delle Convenzioni di Ginevra e della prossima Conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, prevista a Ginevra nel novembre 1999. La Svizzera sarà rappresentata alla riunione da una delegazione diretta dall'ambasciatore Lucius Caflisch, giurista presso il Dipartimento federale degli affari esteri. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Raimund Kunz, Commissario della riunione, tel. 031/ 322.35.68 e a Charles-Edouard Held, Ministro, tel. 031/ 322.30.87. Documentazione per la stampa Prima riunione periodica sul diritto internazionale umanitario La Svizzera ha convocato a Ginevra, dal 19 al 23 gennaio 1998, la prima riunione periodica sul diritto internazionale umanitario. La riunione si iscrive nel prolungamento della XXVIa Conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (Ginevra, dicembre 1995). Essa costituisce altresì un seguito della Conferenza internazionale per la protezione delle vittime della guerra, tenuta a Ginevra dal 30 agosto al 1° settembre 1993. La riunione ha potuto essere mantenuta dopo che furono appianate le difficoltà di ordine politico che avevano provocato l'annullamento della riunione preparatoria del 27-28 novembre 1997. La Conferenza della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa ha fatto sue le raccomandazioni del Gruppo intergovernativo di esperti per la protezione delle vittime della guerra, convocato dalla Svizzera conformemente alla dichiarazione finale della Conferenza del 1993, Conferenza che incaricava in particolare il nostro Paese - nella sua veste di Stato depositario delle Convenzioni di Ginevra - di convocare riunioni periodiche per esaminare i problemi generali di applicazione del diritto internazionale umanitario. Le autorità svizzere hanno accettato questo mandato in quanto attribuiscono grande importanza all'applicazione e all'osservanza del diritto umanitario e intravedono nella sua attuazione un mezzo privilegiato di mantenimento e di rafforzamento del dialogo tra gli Stati sui problemi generali di applicazione del diritto umanitario, nonché la possibilità di favorirne il rispetto. Nell'ambito delle discussioni relative alla decisione della Conferenza della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa è stato generalmente ammesso che riunioni periodiche dovevano essere tenute nella misura del possibile tra due Conferenze della Croce Rossa. La Svizzera si è impegnata a procedere ad una ampia consultazione preliminare degli Stati contraenti sull'opportunità di organizzare ognuna di queste riunioni e sui soggetti che vi potevano essere esaminati. Le riunioni non devono vertere su situazioni particolari o tendere all'elaborazione di norme di diritto. I temi prescelti devono essere di attualità, presentare un interesse generale e riunire un ampio consenso. Due temi sono stati proposti ai partecipanti alla prima riunione periodica: il rispetto e la protezione del personale delle organizzazioni umanitarie e i conflitti armati originati dalla disgregazione delle strutture di uno Stato. Questi due temi si impongono alla luce dei conflitti recenti e in particolare dei numerosi attacchi commessi contro gli organismi che protezione e assistenza alle popolazioni civili nell'ambito di conflitti armati. Le riunioni periodiche sono concepite come riunioni di esperti degli Stati. Nondimeno, i temi prescelti per la prima riunione interessano ovviamente numerose organizzazioni intergovernative e non governative. Per questo motivo le autorità svizzere hanno proposto l'ammissione di osservatori. I dibattiti avranno il carattere di uno scambio informale di vedute. L'obiettivo principale della riunione non è la redazione di uno o più documenti, anche se i partecipanti possono auspicare la constatazione scritta di talune divergenze di opinioni. In tutti i casi le eventuali conclusioni della riunione sono destinate ad essere comunicate agli Stati contraenti, nonché alla prossima Conferenza della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Spetterà agli organizzatori di detta Conferenza determinare in piena indipendenza in quale misura e in quale modo la Conferenza potrà trattare queste conclusioni.