Una lettera personale ricorda il tiro obbligatorio

3003 Berna, 23 febbraio 1998

Comunicato stampa

Una lettera personale ricorda il tiro obbligatorio

Posta per tutti i militari obbligati al tiro: alla fine di febbraio/inizio
marzo riceveranno per la prima volta un invito ad assolvere il programma
federale obbligatorio. Le Forze terrestri vogliono così migliorare il servizio
al cliente e contemporaneamente ridurre il numero di partecipanti ai corsi di
tiro per ritardatari.

L´esperimento svolto con successo l´anno scorso nei Cantoni di Argovia e di
Nidwaldo sarà esteso a tutta la Svizzera: 380´000 militari obbligati al tiro
riceveranno nei prossimi giorni per la prima volta un invito scritto ad
assolvere il programma federale obbligatorio.

Ogni persona obbligata al tiro deve sapere di dovere adempiere il programma
federale obbligatorio entro la fine di agosto presso una società di tiro
riconosciuta afferma il tenente colonnello SMG Jean-Jacques Joss, capo della
Sezione dell´istruzione fuori del servizio e dello sport militare. Egli intende
la novità come un servizio ai clienti: Ricordiamo il tiro obbligatorio ai
militari affinché non lo manchino. Joss spera che mediante l´informazione
personale ai tiratori si possa ridurre il numero dei partecipanti ai corsi di
tiro per ritardatari. L´anno scorso 8779 tiratori hanno dovuto presentarsi a
tali corsi. Parecchi militari motivano la loro mancata partecipazione al tiro
obbligatorio affermando di non aver saputo nulla o di aver ignorato le date.
Ora tali motivazioni non sono più plausibili.

La novità comporta dei vantaggi anche per le società di tiro: con una delle due
etichette autoadesive che si trovano sull´invito, si possono apporre delle
iscrizioni sul foglio di stand. Esso non deve quindi più essere compilato
manualmente. E in definitiva ne approfittano anche le autorità militari
cantonali, che possono semplicemente controllare se un tiratore ha assolto il
tiro obbligatorio grazie a un codice a barre sull´invito.

Il programma federale obbligatorio prevede 20 colpi, 5 colpi fuoco colpo per
colpo sul bersaglio A, 5 colpi fuoco colpo per colpo sul bersaglio B e due
volte 5 colpi fuoco rapido sul bersaglio B. Dal 1996 le persone obbligate al
tiro non devono più pagare niente. Le società ricevono però dalla
Confederazione un´indennità di 18 franchi per persona obbligata al tiro.