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Nuovo ordinamento sugli esami federali di maturità

Nuovo ordinamento sugli esami federali di maturità

Dopo aver riveduto, nel 1995,  le disposizioni nazionali relative al
riconoscimento degli attestati di maturità rilasciati dai licei cantonali,
il Consiglio federale ha ora emanato una nuova regolamentazione sugli esami
federali di maturità. Le due normative sono per quanto possibile in sintonia
tra loro e prevedono un sistema con discipline a scelta che sostituisce gli
attuali cinque tipi di maturità.
Il nuovo ordinamento d'esame mira a mantenere lo standard qualitativo
esistente, lasciando nel contempo agli interessati maggiori possibilità di
scelta. Come avvenuto nel caso della maturità liceale, il sistema
tradizionale piuttosto rigido dei tipi di maturità viene abbandonato a
favore di un sistema che permette scelte più ampie. I candidati vengono
esaminati in sette discipline fondamentali, un'opzione specifica e una
complementare. Le ultime due materie, che possono essere scelte tra una
vasta gamma, conferiscono alla maturità il suo particolare profilo.
Ma la nuova normativa, lungi dall'ampliare semplicemente le possibilità di
scelta, ingloba in più anche discipline che finora erano escluse (ad es.
filosofia, pedagogia/psicologia).
L'importanza degli ambiti economia e diritto è stata accresciuta. Inoltre,
un lavoro di maturità personale più ampio è divenuto parte obbligatoria del
nuovo programma. Senza dimenticare la possibilità di scegliere una maturità
bilingue, possibilità ormai assicurata.
Esami secondo il nuovo diritto saranno effettuati per la prima volta nel
2003, anno in cui anche i Cantoni prevedono di applicare il nuovo
ordinamento sugli esami di maturità presso i propri licei.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO
Servizio stampa ed informazione

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Signor Ernst Flammer, caposezione presso l'Ufficio federale dell'educazione
e della scienza
(tel.: 031/322 96 69)
Signor Pierre Taramarcaz, aggiunto scientifico presso l'Ufficio federale
dell'educazione e della scienza (tel.: 031/322 96)