l'accordo di sede con l'OICS viene disdetto

Comunicato stampa		Berna, 8 aprile 1998

L'accordo di sede con l'Organizzazione internazionale della circolazione
stradale (OICS) viene disdetto

In occasione della seduta dell'8 aprile 1998, il Consiglio federale ha deciso
di disdire l'accordo del 7 luglio 1995 con l'Organizzazione internazionale
della circolazione stradale, concluso al fine di determinare lo statuto
giuridico dell'Organizzazione in Svizzera (accordo di sede). La decisione
diverrà effettiva due anni dopo la notifica all'OICS, ovvero nell'aprile del
2000.

L'OICS è stata fondata nel 1994 a Ginevra dagli Stati della Comunità degli
Stati indipendenti (CSI), esclusa la Russia, con l'intento di risolvere i
problemi di circolazione stradale negli Stati membri dell'Organizzazione, di
elaborare una politica e una legislazione comuni in merito alla circolazione
stradale e di lottare contro la criminalità in questo settore. Da oltre un
anno, l'OICS conosce difficoltà di funzionamento a causa di dissidi interni e
di disaccordi tra i suoi Stati membri. Simili difficoltà sono tali da
impedire, a lungo termine, il normale funzionamento dell'Organizzazione e
minacciare la reputazione di Ginevra quale centro di cooperazione
internazionale.

Fin dal 1997 le autorità svizzere si sono rivolte a varie riprese all'OICS e
ai suoi Stati membri chiedendo loro di adottare misure concrete affinché
l'Organizzazione risolvesse i suoi problemi e si dedicasse agli impegni
assunti nei suoi statuti. Avendo constatato che la situazione non si è evoluta
nel senso auspicato dalle autorità svizzere, il Consiglio federale ha deciso
di disdire l'accordo di sede concluso con l'OICS, in applicazione
dell'articolo 29 del detto accordo.

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