Nuovo edificio amministrativo per l'Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT) a Ginevra

Comunicato stampa	                  Berna, 15 maggio 1996

Nuovo edificio amministrativo per l'Unione internazionale delle
telecomunicazioni (UIT) a Ginevra

Il Consiglio federale ha sottoposto un messaggio alle Camere federali
per l'approvazione di un disegno di decreto federale concernente la
concessione di un credito alla Fondazione per gli immobili per le
organizzazioni internazionali (FIPOI) di Ginevra. Tale mutuo,
ammontante complessivamente a 55 milioni di franchi, è destinato a
finanziare la costruzione di un nuovo edificio amministrativo per
l'Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT).

La UIT possiede due edifici nella zona Varembé - Montbrillant che, nel
corso degli anni, sono stati oggetto di vari ampliamenti. Oggi, dieci
anni dopo gli ultimi lavori agli edifici esistenti, la UIT lamenta
nuovamente carenze di spazi. Sia per quanto riguarda gli uffici che per
le sale da conferenze, gli edifici dell'Unione attualmente non sono più
sufficienti alle esigenze dell'organizzazione, del personale e dei
delegati. Si rende necessaria la costruzione di un terzo edificio,
chiamata UIT-Montbrillant.

Il nuovo edificio si svilupperà su 14 piani, ed ospiterà uffici, due
sale da conferenze a 100 posti ciascuna e due sale da 60 posti. Ci
saranno inoltre una biblioteca e locali per il servizio informatico. Un
parcheggio sotterraneo con circa 100 posti completerà l'infrastruttura.

La UIT, con l'Unione telegrafica internazionale che l'ha preceduta, non
è soltanto l'organizzazione internazionale più vecchia in assoluto - la
sua fondazione risale al 1865 - ma è anche la prima organizzazione tra
Stati che la Svizzera accolse sul suo territorio. Nel 1948 la sede
dell'organizzazione fu trasferita da Berna a Ginevra. I compiti assunti
dalla UIT sono molteplici e vanno dalla cooperazione tecnica con i
settori telecomunicazioni dei Paesi in via di sviluppo all'elaborazione
delle più moderne tecnologie nelle comunicazioni radio, fino
all'organizzazione delle grandi esposizioni TELECOM che si svolgono
ogni quattro anni, di norma presso la sede dell'Unione.

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