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Il consiglio federale proroga la concessione della Polybahn di Zurigo

COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio federale proroga la concessione della Polybahn di Zurigo

Il Consiglio federale ha prorogato la concessione della Polybahn di Zurigo, la
cui scadenza è il 30 giugno 1996, per ulteriori 30 anni. L'inizio dei lavori
per la realizzazione del progetto di trasformazione e di risanamento, approvato
dall'Ufficio federale dei trasporti il 15 gennaio 1996, è previsto per la metà
del 1996.

La funicolare che collega il Limmatquai al Politecnico federale è stata
rilevata nel 1976 dalla Schweizerische Bankgesellschaft Polybahn AG. Il mandato
di esercizio è stato invece affidato alla VBZ, Verkehrsbetriebe Zürich (impresa
di trasporto della città di Zurigo). La concessione rilasciata allora per una
durata di venti anni, scade il 30 giugno 1996.                   Il 19 giugno
1995 la SBG Polybahn AG ha presentato una domanda di proroga della concessione
fino al 30 giugno 2026. Il Consiglio federale ha accettato pienamente la
richiesta presentata. La funicolare Polybahn, che attualmente è integrata
completamente nello Zürcher Verkehrsverbund (Unione dei trasporti di Zurigo),
ha trasportato dal 1992 al 1994 in media circa 1,6 milioni di persone all'anno.

Risanamenti necessari

La funicolare è stata rinnovata per l'ultima volta venti anni fa e per questo
si fanno sempre più urgenti risanamenti consistenti. La SBG Polybahn AG ha
fatto elaborare dei progetti in merito, che sono stati approvati dall'Ufficio
federale dei trasporti il 15 gennaio 1996. Visto che non vi sono state
opposizioni circa la decisione dell'Ufficio, è passata in giudicato. L'inizio
dei lavori di trasformazione e di risanamento è previsto per la metà del 1996.

3.96                                      Dipartimento federale dei trasporti,
                                          delle comunicazioni e delle energie
                                          Servizio stampa

Informazioni: Ufficio federale dei trasporti, Servizio per la comunicazione,
             tel.: 031 / 322 36 43