Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Politica sulla migrazione: il Consiglio federale fissa la procedura su

Comunicato per la stampa

Politica sulla migrazione: il Consiglio federale fissa la procedura susseguente

Il Consiglio federale ha preso nota lunedì dei risultati della procedura di
consultazione relativa al rapporto di Peter Arbenz su una politica svizzera in
materia di migrazione. Una commissione peritale elaborerà, entro la metà del
mese daprile 1997, proposte per una futura politica sulla migrazione.

Mozione Simmen

Con mozione della signora Rosmarie Simmen, consigliere agli Stati, il Consiglio
federale era stato incaricato, nel marzo del 1993, di elaborare una legge sulla
migrazione. Nellintento di allestire una base di discussione, Peter Arbenz, già
direttore dellUfficio federale dei rifugiati, era stato incaricato dal
Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di allestire un rapporto
sui fondamenti. Tale rapporto era stato presentato, nella primavera del 1995,
allopinione pubblica e sottoposto per consultazione alle autorità, ai partiti
nonché alle organizzazioni interessati.

Risultati della procedura di consultazione

Nellambito della procedura di consultazione sono state presentate 72 risposte.
Dallanalisi delle stesse risulta una notevole concordanza nella misura in cui
si tratta di valutazione delle questioni attuali. In ampia misura è dato
accordo sul ritenere carente la coerenza tra gli ambiti politici competenti,
che occorre migliorare la collaborazione tra gli Uffici interessati e che
lopinione pubblica dev essere coinvolta maggiormente nella discussione.

Una maggioranza dei consultati sostiene gli obiettivi formulati dal Consiglio
federale, nel settore della migrazione, per gli anni 1995-1999:

· integrazione rafforzata degli stranieri residenti in Svizzera
· miglioramento qualitativo della circolazione delle persone tra Svizzera ed
Unione europea
· accoglienza dei rifugiati e delle persone alla ricerca di protezione ai sensi
di una politica umanitaria nei confronti dei rifugiati
· riduzione dellaumento della popolazione risiedente straniera.

Nella valutazione dellattuale politica in materia dasilo e di stranieri nonché
della politica internazionale dei rifugiati, risultano invece evidenti
posizioni diversificate. A questo proposito la critica concerne soprattutto il
modello delle tre cerchie, lo statuto degli stagionali e la questione del
ricongiungimento delle famiglie. I Cantoni accennano, per quanto concerne la
politica nel settore dellasilo, a difficoltà desecuzione, mentre le opere
assistenziali, organizzazioni dei rifugiati e alcuni partiti pongono laccento
sulla necessità di una maggiore solidarietà internazionale e di relativi
provvedimenti economici in ordine alle relazioni con lestero. Vistosa è inoltre
la constatazione come una politica sulla migrazione sia invero auspicata dalla
maggior parte dei consultati, ma che tale nozione è vincolata a obiettivi del
tutto diversi tra loro. Mentre per alcuni si tratta di arrestare qualsiasi
altra immigrazione, per altri, il tema della politica migratoria richiama
segnatamente valori umanitari e di politica nei confronti degli Stati
emergenti.

Necessità di una politica migratoria globale

In sintonia con gli obiettivi della mozione Simmen, una maggioranza dei
consultati si esprime per una valutazione globale della tematica e una
coordinazione dei settori politici interessati. Opinione, questultima,
condivisa dal Consiglio federale. Una presentazione circostanziata degli
obiettivi di una politica svizzera in materia di migrazione e dei conflitti a
proposito degli scopi è atta a rafforzare la comprensione per le complesse
interconnessioni. In tale contesto occorre rilevare possibilità e limiti di una
soluzione del conflitto tra fabbisogno di forze lavorative adeguate, esigenze
dordine umanitario nonché possibilità daccoglienza e integrazione. Nel settore
della politica estera e commerciale nonché della cooperazione con i Paesi
emergenti, devono essere esaminati i provvedimenti, atti a contenere la
pressione migratoria.

Come continuare a trattare questa pratica

Nellambito degli obiettivi menzionati dalla legislatura, il Consiglio federale
si preoccuperà immediatamente di meglio coordinare la politica in materia
dasilo, degli stranieri, del mercato del lavoro e dellaiuto allo sviluppo.
Suppletivamente alle misure già prese nel settore della migrazione ha deciso di
disporre priorità, di definire nuove linee direttive e formulare una politica
coerente. Il Consiglio federale ha quindi dato mandato al DFGP di elaborare, in
collaborazione con il Dipartimento federale degli affari esteri e il
Dipartimento federale delleconomia pubblica, una politica del Consiglio
federale in tema di migrazione.

Delle basi relative si occuperà una commissione peritale, che si comporrà
pariteticamente di periti dellAmministrazione ed esterni. Tale commissione,
istituita dopo le vacanze destate, dovrà sottoporre al Consiglio federale le
proposte entro la metà 1997.

10 giugno 1996
DIPARTIMENTO FEDERALE DI GIUSTIZIA E POLIZIA
Servizio informazione e stampa

Per altre informazioni:

Gottfried Zürcher, vicedirettore UFR, 031/3259228