|
Cantone
di Argovia, protestante, liberale
Nato l’8 dicembre 1837 a Wasen nell’Emmental
Deceduto il 7 gennaio 1929 a Berna
Figlio di un pastore protestante; trascorre gli anni della gioventù
nell’Emmental, liceo ad Aarau; studi di giurisprudenza a Basilea,
Monaco ed Heidelberg; nel 1860, dopo la morte del padre rinuncia
al dottorato; apre uno studio legale a Zofingen; nel 1862 diventa
membro del Gran Consiglio di Argovia; nel 1863 procuratore pubblico.
Consigliere agli Stati dal 1868–1877 (presidente nel 1875).
Nel 1872 entra nello studio legale dal suocero. La serie di successi
si interrompe nel 1877 quando Ringier, durante di un intervento
in qualità di pompiere, contrae una grave malattia polmonare
che lo costringe a interrompere la sua attività per quattro
anni per soggiorni curativi in Corsica, a Davos e sul Rigi. Questo
periodo di riposo gli restituisce le forze per dedicarsi nuovamente
alla vita professionale. |
Primo scontro
per il posto di cancelliere
Nel 1881 si ritira il cancelliere Schiess.
Le elezioni di quell’anno sanciscono un notevole aumento dei
seggi dei radicali, i quali intendono rovesciare la maggioranza
liberale del Consiglio federale. Al posto dei due consiglieri federali
liberali dovrebbero essere eletti due radicali. Per compensare la
perdita del suo seggio nel Consiglio federale, il cantone di Zurigo
dovrebbe poter disporre del posto di cancelliere. Tuttavia, i radicali
perdono le elezioni al Consiglio federale; la candidatura del consigliere
nazionale e membro del Governo di Zurigo, il radicale Johannes Stössel,
risulta così indebolita. Al quarto turno di scrutinio e con
il sostegno dei conservatori cattolici, il centro liberale elegge
cancelliere della Confederazione l’ex collega Ringier. Per
la prima volta l’elezione di un cancelliere richiede più
di un turno di scrutinio. Per le successive elezioni, la posizione
di Ringier rimarrà invece incontestata.
Un politico dotato di una grande apertura
di spirito
Nonostante la salute cagionevole e i numerosi soggiorni curativi,
Ringier esercita la sua carica per 28 anni – quasi quanto
il suo predecessore. Più ponderato di Schiess, il cui temperamento
non era sempre dei più accomodanti, Ringier riesce a consolidare
ulteriormente il ruolo di una Cancelleria federale strutturata in
modo esemplare. Nel 1901 viene insignito del titolo di dottore honoris
causa dell’Università di Basilea e viene nominato dal
Consiglio federale presidente della Fondazione Schiller Svizzera.
Il suo pensionamento nel 1909 mette fine a un’era per la Cancelleria
federale, in cui in oltre un secolo di esistenza si sono succeduti
soltanto quattro cancellieri. A quasi 80 anni, Ringier diventa membro
della Commissione della Impressum (autorità di censura) durante
la Prima Guerra mondiale. Muore
nel 1929 all’età di 92 anni.
|