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1803-2003
200 anni della Cancelleria federale
Un viaggio attraverso la storia della Cancelleria federale

 François Couchepin (cancelliere dal 1991 al 1999)  
François Couchepin

Cantone del Vallese, liberale-radicale
Nato il 19 gennaio 1935 a Martigny
Vicecancelliere dal 1981 al 1991

Figlio di un giudice del Tribunale federale; studi di giurisprudenza a Losanna; licenza nel 1957; brevetto di avvocato e di notaio nel 1959. Dal 1964 al 1980 esercizio dell’avvocatura nel suo studio legale a Martigny. Dal 1965 al 1980 membro, segretario e in seguito presidente del gruppo liberale nel Gran Consiglio vallesano. Nel 1980 viene assunto nella Cancelleria federale in qualità di capo della Sezione francese dei servizi linguistici centrali. Nel 1981 è eletto vicecancelliere dal Consiglio federale. Nel 1990 Couchepin è nominato Incaricato speciale interimario per i documenti di sicurezza dello Stato.

Sesto scontro elettorale per il posto di cancelliere
Il ventaglio di candidature non era mai stato così ampio. Nel 1991, i liberali-radicali sostengono il vicecancelliere Couchepin, i democristiani Achille Casanova. Anche UDC e PS presentano i loro candidati ufficiali, rispettivamente Max Friedli e Kurt Nuspliger. Al sesto turno di scrutinio Couchepin è eletto alla successione di Walter Buser, battendo Fritz Mühlemann, candidato dell’UDC presentato all’ultimo minuto.

Sviluppo dell’infrastruttura informatica
Le due revisioni della legge federale sui diritti politici del 1994 e 1996 modificano prima le norme che disciplinano le elezioni al Consiglio nazionale e poi il diritto d’iniziativa e di voto. Le iniziative popolari devono pertanto essere sottoposte alla votazione popolare nei dieci mesi seguenti la fine della loro discussione in Parlamento. Dopo l’insuccesso di un primo disegno di revisione nella votazione popolare del 9 giugno 1996, Couchepin riesce a mandare in porto una riforma ridotta, ossia la legge sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione del 1997. Durante il mandato di Couchepin, l’Incaricato federale per la protezione dei dati è spostato dal punto di vista amministrativo dal Dipartimento federale di giustizia e polizia alla Cancelleria federale, mentre l’Ufficio federale degli Impressumti e del materiale passa dalla Cancelleria federale al Dipartimento federale delle finanze, dove è incorporato nell’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL). L’infrastruttura informatica e le relative prestazioni di servizio (possibilità di interrogare le banche dati) sono a poco a poco sviluppate, sino alla presentazione della Cancelleria federale in Internet: dal 1999, la Raccolta ufficiale delle leggi federali, la Raccolta sistematica del diritto federale e il Foglio federale sono liberamente consultabili via Internet in italiano, francese e tedesco. Inoltre è stata istituita una Commissione di redazione trilingue interna all’amministrazione incaricata della coredazione degli atti normativi; sulla scia dello slancio dell’impegno della comunità internazionale e della Svizzera per la pacificazione dei Balcani, la Cancelleria federale organizza dal 1996 le elezioni a Mostar, in Bosnia-Erzegovina e nel Kosovo fra i richiedenti l’asilo in Svizzera.