Berna, 02.11.2005. Alla sua seduta odierna, il Consiglio federale ha
deciso la revisione parziale dell'ordinanza sull'introduzione della libera
circolazione delle persone (OLCP). La revisione parziale avviene in seguito
all'estensione dell'Accordo di libera circolazione delle persone concluso nel
1999 tra la Svizzera e la CE ai dieci nuovi Stati membri dell'UE.
A decorrere
dall'entrata in vigore dell'estensione dell'Accordo di libera circolazione delle
persone (mediante protocollo relativo all'Accordo di libera circolazione delle
persone), l'OLCP è valevole di principio anche per i cittadini dei dieci nuovi
Stati dell'UE. La regolamentazione transitoria per i cittadini dei nuovi Stati
dell'UE, tranne Malta e Cipro, diverge, per quel che concerne contenuto e
durata, dal regime transitorio vigente per i cittadini dei vecchi Stati dell'UE,
degli Stati dell'AELS nonché di Malta e Cipro. Per questo motivo occorre
rivedere l'OLCP.
Questa
modifica d'ordinanza entrerà in vigore parallelamente al protocollo relativo
all'Accordo di libera circolazione delle persone nonché alle misure
accompagnatorie rafforzate - fatta salva la ratifica tempestiva da parte del
Consiglio dei Ministri dell'UE -, il 1° gennaio
2006.
Brigitte Hauser-Süess,
Informazione e comunicazione UFM,
tel. 031 325 93
50