Berna, 30.06.2004. L'accordo con gli Stati Uniti d'America intende
facilitare sensibilmente l'esecuzione delle obbligazioni alimentari. L'accordo
sarà firmato in luglio a Washington.
I
creditori di alimenti o le autorità d'incasso incontrano difficoltà quando si
tratta di eseguire pretese alimentari oltre i confini nazionali, soprattutto
quando non esistono trattati internazionali. Gli Stati Uniti d'America non hanno
aderito finora a nessun trattato bilaterale. Gli ostacoli di natura legale,
pratica e finanziaria sono quindi elevati per i creditori di alimenti in
Svizzera, spesso svantaggiati dal punto di vista finanziario.
L'accordo
apporta essenzialmente due agevolazioni: in primo luogo i creditori di alimenti
e le autorità cantonali o comunali che hanno effettuato anticipi godono di un
accesso agevolato ai tribunali e alle autorità americani in occasione
dell'istituzione e dell'esecuzione di obbligazioni alimentari. In secondo luogo,
grazie all'accordo la Svizzera è integrata nel sistema americano di aiuto
all'esecuzione gratuito ed efficiente del settore degli alimenti. Come
contropartita la Svizzera concede agli USA in sostanza le medesime prestazioni
che fornisce ad altri 60 Stati membri nell'ambito della Convenzione dell'ONU
sull'esazione delle prestazioni alimentari all'estero.
Altre
informazioni:
Alexander
Markus, Ufficio federale di giustizia, tel. 031 322 41 75