In occasione della
seduta speciale tenutasi mercoledì sera nella Casa Von Wattenwyl il segretario
di Stato von Däniken, coordinatore delle trattative, e i negoziatori
responsabili dei dossier settoriali più sensibili hanno informato il Consiglio
federale sullo stato dei negoziati bilaterali II con l'Unione europea (UE). Il
Consiglio federale non doveva prendere nessuna decisione e ha constatato con
soddisfazione che – come aveva auspicato – tutti e dieci i dossier sono sul
tavolo della discussione.
Mercoledì i
negoziatori responsabili hanno messo al corrente il Consiglio federale sullo
stato delle trattative e sulle prospettive future. Si tratta dell'ambasciatore
Ambühl per l'insieme del processo, del professor Waldburger, delegato agli
accordi fiscali internazionali, per la fiscalità del risparmio, del direttore
generale delle dogane Dietrich per la lotta alla frode, della vicedirettrice
Jametti Greiner per Schengen/Dublino e dell'ambasciatore Zosso per il dossier
dei servizi.
Il Consiglio
federale riafferma la propria volontà di veder giungere a buon fine i negoziati
bilaterali e a questo scopo ha formulato proposte sostanziali concernenti tutti
i dossier. Perché i negoziati abbiano successo è tuttavia indispensabile che i
partner operino in un clima di fiducia. I tentativi di pressione effettuati
dall'UE in queste ultime settimane pregiudicano tale premessa e il Consiglio
federale vi si oppone con fermezza.
Il portavoce del
Consiglio federale
Achille
Casanova
Berna, 24 ottobre
2002