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Piano sociale dell'amministrazione federale: il Consiglio federale approva il terzo rapporto annuale

COMUNICATO STAMPA

Piano sociale dell'amministrazione federale: il Consiglio federale
approva il terzo rapporto annuale

Nel 2001 la Confederazione ha destinato quasi 58 milioni di franchi a
misure previste nel piano sociale dell'amministrazione federale. Questo
è quanto emerge dal terzo rapporto annuale sull'esecuzione del piano
sociale del 1° luglio 1998, approvato oggi dal Consiglio federale.

Nel 2001 l'amministrazione federale ha destinato quasi 58 milioni di
franchi alle misure previste nel piano sociale del 1° luglio 1998 (nel
2000: 68 milioni di franchi). Di questi 58 milioni quasi 57 milioni sono
stati impiegati per il pensionamento anticipato di 273 persone (nel
2000: 67 milioni di franchi, 394 persone). Per nove persone il
licenziamento è stato inevitabile (nel 2000: 3 persone). Le rimanenti
uscite riguardano i programmi di collocamento e gli outplacement, le
spese di trasloco e di viaggio, nonché le indennità di partenza.

Dal 1° gennaio 2002 è in vigore un nuovo piano sociale per i
collaboratori dell'amministrazione federale. A livello di contenuto esso
si rifà al vecchio piano sociale del 1° luglio 1998. Come sinora il
Consiglio federale viene informato annualmente dell'esecuzione del piano
sociale.

Il piano sociale in vigore dal 1° luglio 1998 al 31 dicembre 2001 è
stato elaborato in considerazione degli adeguamenti strutturali
effettuati in seno all'amministrazione federale (ad es. riforma del
Governo e dell'amministrazione RGA); esso ha consentito di realizzare
una politica del personale coordinata a livello interdipartimentale. La
legge sul personale federale (LPers) chiedeva un adeguamento del piano
sociale del 1998, sostituito il 1° gennaio 2002 con un nuovo piano
sociale. Le misure previste nel vecchio piano sociale sono state riprese
nel nuovo testo. Continuano ad avere priorità assoluta il trasferimento,
il collocamento nonché il perfezionamento o la riconversione
professionali delle persone il cui posto di lavoro verrà soppresso. È
inoltre possibile ricorrere al pensionamento anticipato. Se nessuna di
queste misure può essere applicata si può procedere, come ultima ratio,
ai licenziamenti. Anche il nuovo piano sociale è stato elaborato con e
sottoscritto dai rappresentanti delle associazioni del personale
federale (UF e associazioni affiliate [APC, SSP, FLMO, GARANTO],
transfair, ASPM e CCF).

DIPARTIMENTO FEDERALE DELLE FINANZE
Servizio della stampa e dell'informazione

Informazioni:
Marcus Maurer, Ufficio federale del personale, tel. 031 324 82 44
Corinne Raschlé, Ufficio federale del personale, tel. 031 322 62 30

Ulteriori informazioni sui comunicati stampa attuali si trovano nel
nostro sito internet: www.dff.admin.ch/i

14.6.2002