Migliore protezione per le vittime della circolazione in Europa
COMUNICATO STAMPA
Migliore protezione per le vittime della circolazione in Europa
A partire dal 1° gennaio 2000 sarà ulteriormente migliorata la protezione
degli utenti della strada elvetici; le persone residenti in Svizzera
coinvolte in incidenti con veicoli non identificati o non assicurati in
Polonia, Republica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia e Croazia verranno
infatti trattate in base alle stesse prescrizioni valide per gli abitanti
del rispettivo Paese. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei
trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha approvato un
accordo in materia del Fondo nazionale di garanzia.
Dal 1998 le persone provenienti dalla Svizzera coinvolte in incidenti
stradali godono di una maggiore protezione in tutti i Paesi membri dello
SEE e dell'EFTA. Ciò è possibile grazie all'accordo del 1998 tra il Fondo
nazionale svizzero di garanzia e il Fondo di garanzia degli Stati membri
dello SEE (accordo di Zurigo). Nel 2000 tale protezione sarà rafforzata:
il DATEC ha approvato un nuovo accordo multilaterale tra i Fondi nazionali
di garanzia dei Paesi membri dello SEE, della Polonia, Repubblica Ceca,
Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Croazia e quello elvetico.
I fondi nazionali di garanzia risarciscono i danni provocati da veicoli a
motore e biciclette non identificati o non assicurati. Grazie all'attuale
accordo e a quello stipulato nel 1998, gli svizzeri coinvolti in incidenti
stradali nello SEE e nei sei Paesi summenzionati saranno trattati in base
alle stesse prescrizioni valide per gli abitanti del rispettivo Paese. In
Svizzera, l'accordo conferisce alle persone provenienti dallo SEE nonché
dalla Polonia, Cechia, Slovacchia, Ungheria, Slovenia e Croazia lo stesso
diritto riconosciuto agli svizzeri di beneficiare del Fondo nazionale
svizzero di garanzia.
Attualmente, i danni coperti ogni anno dal Fondo nazionale svizzero di
garanzia ammontano a circa 12 milioni di franchi. L'aumento degli
stranieri aventi diritto non dovrebbe tuttavia comportare un visibile
onere supplementare.
Berna, 21 dicembre 1999
ATEC Dipartimento federale dell'Ambiente,
dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni
Servizio stampa
Informazioni:
Sig. Pascal Blanc, Ufficio federale delle strade, responsabile del Settore
ammissione, responsabilità civile e questioni penali, tel. 031/323 42 54
Sig. Martin Metzler, presidente e segretario generale del Fondo nazionale
svizzero di garanzia, tel. 01/628 65 19