Rapporto sulla cooperazione internazionale della Svizzera con i Paesi del Sud e dell'Est dal 1986 al 1995

Comunicato stampa Berna, 6 maggio 1998 Rapporto sulla cooperazione internazionale della Svizzera con i Paesi del Sud e dell'Est dal 1986 al 1995 Nella seduta del 6 maggio 1998, il Consiglio federale ha approvato il rapporto su dieci anni di cooperazione internazionale della Svizzera con i Paesi del Sud e dell'Est (1986-1995). Il rapporto risponde al postulato di Rosmarie Zapfl-Helbling, consigliere nazionale (PDC/ZH), e fa seguito al rapporto del 1987 sul bilancio dei primi dieci anni di cooperazione allo sviluppo (1976-1985), successivi all'entrata in vigore della legge del 19 marzo 1976. Dal 1986, il campo d'attività della cooperazione svizzera è stato esteso a due nuovi settori. Il rapporto, oltre alla cooperazione con i Paesi del Sud e all'aiuto umanitario, concerne perciò pure la cooperazione con i Paesi dell'Europa dell'Est e della Comunità degli Stati indipendenti (CSI) nonché la protezione mondiale dell'ambiente. Il rapporto illustra i grandi cambiamenti avvenuti a livello planetario nel corso degli ultimi dieci anni e gli insegnamenti che occorre trarne per la politica di sviluppo e di cooperazione della Svizzera: grazie al suo dinamismo e alla sua flessibilità, la cooperazione svizzera ha saputo adeguarsi ai cambiamenti intervenuti nell'ultimo decennio. Essa ha proposto approcci innovatori in materia d'organizzazione della società civile, di promozione dell'iniziativa privata, d'incoraggiamento alla buona gestione degli affari pubblici e di protezione delle condizioni di vita. Il rapporto dimostra che progressi considerabili sono stati registrati in parecchi Paesi del Sud e dell'Est. Malgrado questa evoluzione, la cooperazione internazionale deve ancora essere migliorata ed estesa. E' solo grazie a questo sforzo che la povertà potrà essere attenuata e uno sviluppo sostenibile essere raggiunto. Tutto sommato, la cooperazione internazionale si è dimostrata essere un investimento utile e indispensabile per il nostro futuro. La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (Dipartimento federale degli affari esteri) e dell'Ufficio federale dell'economia esterna (Dipartimento federale dell'economia pubblica) sono essenzialmente competenti per la messa in atto della cooperazione internazionale. Per qualsiasi informazione, potete rivolgervi al Signor Marco Rossi, sezione Politica e ricerca, Direzione dello sviluppo e della cooperazione (tel. 031/ 322 02 55; E-mail: marco.rossi@deza.admin.ch) o al Signor Laurent Guye, Cooperazione economica allo sviluppo, Dipartimento federale dell'economia pubblica (tel. 031/ 324 08 29; E-mail: laurent.guye@bawi.admin.ch). DIPARTIMENTO FEDERALE DIPARTIMENTE FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI DELL' ECONOMIA Informazione