La Svizzera sostiene l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati

Comunicato stampa		Berna, 13 maggio 1998

La Svizzera sostiene l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati

Il Consiglio federale sostiene, nell'ambito dell'Aiuto umanitario della
Confederazione, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
(UNHCR) con un contributo di 13 milioni di franchi. Tali mezzi sono destinati
al Programma generale per l'anno 1998. La Svizzera è fra i paesi membri del
Comitato esecutivo dell'UNHCR.

L'Alto Commissariato per i Rifugiati si vede sempre più confrontato a
situazioni d'emergenza, la cui complessità è in costante aumento. Ormai da
molti anni si assiste ad un aumento degli Stati travagliati da conflitti
interni che causano un alto numero di vittime tra la popolazione civile.
Secondo le più recenti statistiche, l'UNHCR si occupa di circa 24 milioni di
persone sparse in più di 100 paesi. La maggior parte dei rifugiati vive in
nazioni appartenenti al gruppo delle più povere fra quelle in via di sviluppo.
Questo rende ancora più precaria la situazione economica di questi paesi.

Oltre a sostenere il Programma generale dell'UNHCR, l'Aiuto umanitario della
Confederazione promuove pure programmi speciali, in determinati paesi con
contributi supplementari, come pure con l'impiego di esperti del Corpo
svizzero di aiuto in caso di catastrofe (ASC); esperti che nei singoli
programmi operano di norma in posizione chiave. Nel 1997 sono stati impiegati
14 specialisti del Corpo. La somma totale del contributo nel 1997 fornito
dalla Svizzera all'UNHCR ammonta a 28 milioni di franchi, una cifra che pone
la Svizzera al decimo posto fra i paesi donatori.

L'Aiuto umanitario della Confederazione è un settore della Direzione dello
Sviluppo e della Cooperazione (DSC).

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