Congresso sionista: il Consiglio federale decide una garanzia di deficit

Comunicato per la stampa

Congresso sionista: il Consiglio federale decide una garanzia di deficit

Mercoledì, il Consiglio federale ha deciso di accordare al Governo del Cantone
di Basilea Città, in occasione del Congresso sionista, una garanzia di deficit
e un ulteriore contributo destinato a misure di sicurezza per un ammontare di
100´000.- Fr ciascuno. Il Consiglio federale ha quindi in parte soddisfatto a
una richiesta del Governo basilese che chiedeva aiuti supplementari.

Il Governo basilese ha motivato la sua richiesta affermando di aver deciso, già
nel 1993, di commemorare il primo congresso sionista. Da allora le spese nel
campo della sicurezza sarebbero infatti fortemente aumentate sullo sfondo della
situazione nel Vicino Oriente e della difficile situazione politica in
Svizzera. Poiché il Consiglio federale è del parere che sia nell´interesse del
nostro Paese celebrare in modo indisturbato i festeggiamenti, ha accolto, in
linea di principio, la richiesta di Basilea.

Già in precedenza il Consiglio federale aveva promesso un considerevole
sostegno per la sicurezza, ossia per l´impiego dell´esercito e il coordinamento
dell´informazione da parte della Polizia federale. Complessivamente l´ammontare
totale corrispondeva a un milione di franchi circa.

Come noto, al Congresso sionista le autorità federali saranno rappresentate
ufficialmente dalla Signora Judith Stamm, Presidente del Consiglio nazionale.
Inoltre la Signora Ruth Dreifuss, consigliere federale, rappresenterà il
Governo svizzero alla cena ufficiale, offerta dal Consiglio di Stato del
Cantone di Basilea Città, il 30 agosto, in onore del Signor Dan Tichon,
sostituto del presidente di Stato di Israele e presidente della Knesset. Il
presidente della Knesset e la delegazione parlamentare da lui presieduta, si
recheranno a Berna in visita di cortesia, lunedì 1° settembre, dove saranno
ricevuti dal Presidente della Confederazione Koller. Inoltre, il consigliere
federale Cotti riceverà la delegazione per un colloquio politico seguito da un
pranzo.

CANCELLERIA FEDERALE SVIZZERA

20 agosto 1997